92001E1344(01)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1344/01 di Bart Staes (Verts/ALE) alla Commissione. Commercio di sigarette.

Gazzetta ufficiale n. 318 E del 13/11/2001 pag. 0007 - 0008


INTERROGAZIONE SCRITTA E-1344/01

di Bart Staes (Verts/ALE) alla Commissione

(4 maggio 2001)

Oggetto: Commercio di sigarette

Il processo intentato dalla Commissione contro due produttori americani di tabacco ha di nuovo richiamato l'attenzione sulle importazioni ed esportazioni di sigarette. Ora, non sono ancora chiare le dimensioni del commercio (e del contrabbando) di sigarette.

Nella risposta data il 18 gennaio all'interrogazione scritta E-3720/00(1) del 30 novembre 2000 la Commissione ha comunicato che stava raccogliendo le informazioni necessarie per poter rispondere al quesito e che non avrebbe mancato di comunicare il risultato delle sue ricerche non appena possibile.

In considerazione di quanto detto, può la Commissione rispondere alle seguenti domande:

1. Quante sigarette sono state confiscate nei diversi Stati membri nel 1997, 1998 e 1999?

2. Quali sono state, in ordine di importanza, le cinque marche di sigarette più confiscate nell'UE nel 1997, 1998 e 1999?

3. Quali Stati membri hanno esportato sigarette a Cipro nel periodo 1997-1999 (dati ripartiti per anno, Stato membro e quantitativo di sigarette)?

4. Quali Stati membri hanno esportato sigarette in Iugoslavia nel periodo 1997-1999 (dati ripartiti per anno, Stato membro e quantitativo di sigarette)?

5. Da quali paesi sono state importate sigarette nell'UE attraverso il porto di Anversa nel periodo 1997-1999 (dati ripartiti per anno, paese di provenienza e quantitativo di sigarette)?

6. Verso quali paesi terzi sono state esportate, nel periodo 1997-1999, sigarette provenienti dalla Federazione belga (dati ripartiti per anno, paese di destinazione e quantitativo di sigarette)?

(1) GU C 151 E del 22.5.2001, pag. 204.

Risposta complementare comune data dalla sig.ra Schreyer in nome della Commissione alle interrogazioni scritte E-3720/00 e E-1344/01

(22 maggio 2001)

Rifacendosi a dati statistici che non la vincolano in alcun modo, la Commissione osserva quanto segue:

- ogni anno vengono confiscate sigarette per svariati miliardi;

- sul periodo 1997-1999 l'Italia risulta essere, ogni anno, lo Stato membro con il più alto numero di sigarette confiscate (pari, nel 1999, a quasi il 35 % di tutte le sigarette confiscate nella Comunità);

- dal 1997 al 1999 il numero di sigarette confiscate ha registrato un incremento del 215 %. Tale aumento è globale e il suo impatto varia a seconda degli Stati membri. In questo breve periodo, il Belgio ha avuto un tasso d'incremento del 2701 %, seguito dai Paesi Bassi (1899 %) e dalla Finlandia (1570 %).

Fra le marche prodotte negli Stati membri, le sigarette più confiscate nel 1999 sono state, in ordine d'importanza, Regal, Superkings, West e Benson & Hedges. Fra quelle prodotte fuori dalla Comunità europea, la prima marca confiscata è Marlboro.

A quanto detto, si aggiunga che Anversa è uno dei porti che gestisce il più alto numero di spedizioni di sigarette al mondo.

Quanto alle domande più specifiche sulle esportazioni di sigarette, la mole di dati necessari per darvi risposta induce la Commissione a inviare le cifre in questione direttamente all'onorevole parlamentare e al segretariato del Parlamento. Tali cifre, estratte da basi dati, possono essere incomplete e non vincolano in alcun modo la Commissione.