92001E1266

INTERROGAZIONE SCRITTA E-1266/01 di Mihail Papayannakis (GUE/NGL) alla Commissione. Studi sull'assetto territoriale.

Gazzetta ufficiale n. 364 E del 20/12/2001 pag. 0070 - 0071


INTERROGAZIONE SCRITTA E-1266/01

di Mihail Papayannakis (GUE/NGL) alla Commissione

(26 aprile 2001)

Oggetto: Studi sull'assetto territoriale

Faccio seguito alla mia precedente interrogazione scritta E-3458/00(1) relativa agli studi sull'assetto territoriale (EHM) delle Cicladi e alla risposta ricevuta, e restando sullo stesso argomento mi riferisco con la presente interrogazione all'isola di Paros.

Risulta da un reclamo presentato dall'ordine degli architetti delle Cicladi presso il ministero per l'ambiente, l'assetto territoriale e i lavori pubblici che il Consiglio centrale per l'assetto territoriale, l'habitat e l'ambiente nello scorso mese di marzo ha affrontato la questione dell'istituzionalizzazione dell'EHM per l'isola di Paros, senza tener conto delle proposte relative alla tutela ambientale contenute nello studio iniziale, finanziato nel quadro dell'iniziativa comunitaria Envireg e della misura 4.2 del programma operativo Ambiente. Inoltre in una denuncia ufficiale circostanziata depositata presso le Direzione generali dell'ambiente e dello sviluppo regionale della Commissione contro le autorità elleniche dall'associazione San Nicola per l'abbellimento dell'isola di Paros si afferma che sono state violate le norme comunitarie per il finanziamento dello studio speciale dell'assetto territoriale relativo a Paros, da un lato, e le direttive comunitarie 85/337/CEE(2), 79/409/CEE(3) e 92/43/CEE(4), dall'altro. Inoltre è opportuno segnale che da quanto risulta dal verbale di una recente seduta pubblica del Consiglio municipale di Paros, lo studio presentato per approvazione al Consiglio centrale dell'assetto territoriale, l'habitat e l'ambiente prevede che il litorale in prossimità del molo di Paros costituisca una zona protetta solo per la metà della sua estensione e non per la sua integralità, come invece proposto dallo studio finanziato inizialmente dalla Commissione.

Alla luce di quanto sopra esposto:

1. Come intende la Commissione reagire a tutte queste gravi accuse di violazione del diritto comunitario e di scelte divergenti delle autorità greche, che contravvengono all'obiettivo del finanziamento, vale a dire la protezione dell'ambiente?

2. Permetterà la Commissione la costruzione di un porto, essenzialmente commerciale, nella regione del molo dell'isola di Paros, nonostante le proposte di tutela totale dell'ambiente per la suddetta zona e la mancanza assoluta di studi di opportunità per questa opera?

(1) GU C 163 E del 6.6.2001, pag. 129.

(2) GU L 175 del 5.7.1985, pag. 40.

(3) GU L 103 del 25.4.1979, pag. 1.

(4) GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7.

Risposta data dal sig. Barnier In nome della Commissione

(18 luglio 2001)

Per quanto riguarda la realizzazione degli studi sull'assetto territoriale cofinanziati in particolare nel quadro dell'iniziativa in materia di ambiente regionale (Envireg), la Commissione rinvia l'onorevole parlamentare alla risposta fornita alla sua precedente interrogazione E-3458/00(1).

La Commissione sta attualmente esaminando la denuncia menzionata dall'onorevole parlamentare. Per ora non è stato tuttavia possibile accertare l'esistenza di violazioni del diritto comunitario, dato che la regione cui si riferiscono gli autori della denuncia non sembra rientrare fra le zone protette. Del resto, nel quadro delle sue competenze e del rispetto del principio della sussidiarietà, la Commissione non può esprimersi sulla fondatezza o meno della modifica di uno studio sull'assetto territoriale.

Secondo le informazioni trasmesse dalle autorità greche, il progetto in questione non è cofinanziato a valere sui Fondi strutturali; in tali casi la Commissione non viene consultata in sede di progettazione e realizzazione.

Se il progetto verrà proposto per il cofinanziamento, la Commissione chiederà alle autorità greche di rispettare le normative comunitaria e nazionale in vigore, particolarmente in materia di tutela dell'ambiente.

(1) GU C 163 E del 6.6.2001, pag. 129.