92001E0541

INTERROGAZIONE SCRITTA E-0541/01 di Dominique Vlasto (PPE-DE) alla Commissione. Ricerca medica sulle malattie da prioni.

Gazzetta ufficiale n. 318 E del 13/11/2001 pag. 0074 - 0074


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0541/01

di Dominique Vlasto (PPE-DE) alla Commissione

(23 febbraio 2001)

Oggetto: Ricerca medica sulle malattie da prioni

Considerati i nuovi casi di infezione imputabili all'encefalopatia spongiforme bovina (ESB) regolarmente rilevati negli Stati membri dell'Unione Europea, il crollo dei consumi di carne bovina nonché l'inquietudine che serpeggia fra i cittadini europei, la ricerca medica sulle malattie da prioni dovrebbe costituire una delle attuali priorità della politica di ricerca della Commissione.

Il quarto programma quadro di ricerca e di sviluppo ne aveva fatto una delle sue azioni chiave visto che un cospicuo importo era stato destinato a questo tipo di ricerca ma sfortunatamente ciò non si è più verificato nell'ambito del quinto programma quadro.

Ciò premesso, ritiene la Commissione che la ricerca in atto finanziata grazie al quarto programma quadro e alla quota del bilancio annuale della direzione generale Ricerca dedicata alla ricerca medica sulle malattie da prioni siano sufficienti per addivenire a rapidi risultati?

Risposta data dal signor Busquin a nome della Commissione

(17 maggio 2001)

Il varo del piano d'azione relativo alla ricerca sulle encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) nell'ambito del Quarto programma quadro(1) ha consentito di compiere una notevole impresa e di mobilitare esperti di oltre 120 laboratori diversi nei vari Stati membri e nei paesi associati, che hanno collaborato all'insegna dell'interdisciplinarità. I progetti che rientrano nel piano d'azione sulle TSE hanno prodotto e tuttora producono risultati di grande rilievo.

Nell'ambito del Quinto programma quadro(2) il programma Qualità della vita e gestione delle risorse biologiche(3), le diverse azioni chiave, le attività di carattere generico e le azioni di sostegno alle infrastrutture di ricerca coprono tutte le tematiche del piano d'azione sulle TSE. Tre progetti sono già in corso e altri nove sono attualmente in fase di negoziazione. Quasi tutti si basano su precedenti progetti, finanziati mediante il piano d'azione sulle TSE, che hanno dato risultati positivi.

La ricerca nell'ambito delle TSE fa tuttora parte delle priorità. A tale proposito la Commissione, su mandato del Consiglio Ricerca del 16 novembre 2000, ha creato un gruppo di esperti nazionali e scienziati eminenti, che si sono riuniti il 15 dicembre 2000 e il 16 febbraio 2001 per fare il punto della situazione sulle attività di ricerca in corso sia nei singoli Stati membri che a livello della Comunità. A questo gruppo di esperti partecipano anche i membri del comitato scientifico direttivo e del gruppo ad hoc TSE/BSE della Commissione oltre che scienziati del Centro comune di ricerca; grazie alla loro presenza le raccomandazioni della Commissione saranno prese debitamente in considerazione. Il gruppo ha identificato settori nei quali il coordinamento e la collaborazione fra Stati membri potranno dare risultati proficui, ha individuato i temi che necessitano di maggiori interventi e ha definito i nuovi settori di ricerca. La Commissione sta esaminando gli strumenti disponibili per rafforzare ulteriormente il coordinamento, prospettando altresì la pubblicazione di un nuovo invito a presentare proposte.

Il gruppo di esperti ha stilato un elenco completo delle attività di ricerca in corso che sarà presto pubblicato.

Infine, nella sua proposta per il prossimo Programma quadro di RST (2003-2006)(4), la Commissione ha incluso la sicurezza alimentare e i rischi per la salute tra le sette priorità tematiche della ricerca comunitaria. Questa priorità comprende specificatamente la ricerca sulle malattie da prioni.

(1) GU L 126 del 18.5.1994.

(2) GU C 173 del 7.6.1997.

(3) GU L 64 del 12.3.1999.

(4) COM(2001) 94 def.