92000E3441(01)

INTERROGAZIONE SCRITTA E-3441/00 di Heinz Kindermann (PSE) alla Commissione. Azioni strutturali dell'Unione europea nel periodo 2000-2006.

Gazzetta ufficiale n. 364 E del 20/12/2001 pag. 0002 - 0003


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3441/00

di Heinz Kindermann (PSE) alla Commissione

(7 novembre 2000)

Oggetto: Azioni strutturali dell'Unione europea nel periodo 2000-2006

Il Consiglio europeo di Berlino del 24-25 marzo 1999 ha deciso di stanziare 260 miliardi di euro per le azioni strutturali dell'Unione europea nel periodo 2000-2006.

I regolamenti relativi ai diversi fondi sono stati adottati dal Consiglio dell'Unione europea il 21 giugno 1999.

Con i Fondi strutturali vengono finanziati programmi di sviluppo socioeconomico nei 15 Stati membri. La loro attività dev'essere caratterizzata da una maggiore concentrazione sul piano finanziario e dal punto di vista geografico, da un'amministrazione decentralizzata, da migliori controlli e da una maggiore efficienza.

Proprio alla luce di quest'ultimo aspetto, può la Commissione:

- illustrare le misure di sostegno già avviate;

- far saper in quali campi non sono stati ancora effettuati pagamenti?

Per precisare l'ultima domanda, può la Commissione elencare in modo schematico:

- quando gli Stati membri hanno presentato i progetti dei loro programmi operativi;

- in che arco di tempo la Commissione ha preso una decisione in merito?

Vi sono casi in cui la Commissione, nell'adottare la sua decisione, non ha rispettato il termine di 5 mesi previsto dall'articolo 15 del regolamento recante disposizioni generali sui Fondi strutturali? In caso affermativo, per quale motivo?

Può la Commissione inoltre elencare in modo schematico:

- quando gli Stati membri hanno presentato i progetti dei rispettivi orientamenti nazionali;

- quando la Commissione ha preso una decisione in merito?

Risposta complementare data dal sig. Barnier in nome della Commissione

(19 luglio 2001)

La Commissione trasmette direttamente all'onorevole parlamentare e al Segretariato generale del Parlamento le tabelle contenenti la data di presentazione, da parte degli Stati membri, dei quadri comunitari di sostegno, dei documenti unici di programmazione e dei programmi operativi nell'ambito degli obiettivi 1 e 2 del Fondo europeo di sviluppo regionale nonché la rispettiva data di adozione da parte della Commissione o, in mancanza di questa, la data di adozione prevista.

La maggior parte di queste decisioni è stata adottata dopo il termine di cinque mesi di cui all'articolo 15 del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali(1).

Le ragioni di questo ritardo sono principalmente legate allo sforzo considerevole compiuto dagli Stati membri e della Commissione nella preparazione, nel negoziato e nell'approvazione di ciascun documento di programmazione per adeguarsi alle modalità ed esigenze del nuovo regolamento summenzionato, in particolare per quanto riguarda i sistemi di attuazione e di controllo, la creazione di nuove strutture relative a tali sistemi, il rafforzamento del partenariato e l'integrazione degli aspetti ambientali. Tenuto conto degli stanziamenti di bilancio impegnati e della lunghezza del nuovo periodo di programmazione, la Commissione ha preferito privilegiare l'adozione di programmi pienamente conformi a questo nuovo regolamento e agli orientamenti delle politiche comunitarie.

(1) GU L 161 del 26.6.1999.