92000E1825

INTERROGAZIONE SCRITTA P-1825/00 di Brian Crowley (UEN) al Consiglio. Elezioni in Perù.

Gazzetta ufficiale n. 081 E del 13/03/2001 pag. 0099 - 0099


INTERROGAZIONE SCRITTA P-1825/00

di Brian Crowley (UEN) al Consiglio

(5 giugno 2000)

Oggetto: Elezioni in Perù

Come il Consiglio saprà, il candidato alla Presidenza Alejandro Toledo si è ritirato dalla corsa alle elezioni presidenziali del 28 maggio in Perù dichiarando che un rinvio era l'unico modo per garantire un miglioramento delle condizioni elettorali ed evitare brogli, e chiedendo altresì che la data delle elezioni fosse spostata al 18 giugno 2000. Inoltre, la Missione di monitoraggio elettorale inviata dall'Organizzazione degli Stati americani ha annunciato che avrebbe sospeso la sua attività di monitoraggio per la mancata coerenza e accuratezza dell'Ufficio elettorale nazionale e che bisognava essere in grado di offrire a tutta la popolazione adeguate garanzie circa il rispetto del voto espresso.

Può il Consiglio pronunciarsi su tali sviluppi nelle elezioni presidenziali in Perù e illustrare la politica che adotterà per le future relazioni con questo paese, precisando se intende addirittura prendere in considerazione l'imposizione di sanzioni qualora l'attuale situazione rimanga invariata?

Risposta

(28 settembre 2000)

L'Onorevole Parlamentare saprà probabilmente che l'UE e i suoi Stati membri hanno ritirato i gruppi degli osservatori in seguito alla decisione delle autorità elettorali peruviane di rifiutare il rinvio del secondo turno delle elezioni presidenziali e alla decisione di mantenere la candidatura del sig. Toledo nonostante questi abbia deciso di boicottare le votazioni.

In tale occasione l'UE ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha annunciato di voler ritirare il suo gruppo di osservatori e ha sottolineato la sua profonda preoccupazione riguardo alla decisione del Jurado Nacional de Elecciones. L'UE ha dichiarato che tale decisione non lasciava il tempo necessario a superare le difficoltà rilevate nel processo elettorale e, pertanto, non avrebbe consentito lo svolgimento delle elezioni in maniera credibile e secondo le norme internazionali. Nella dichiarazione si richiamava inoltre l'attenzione sull'esigenza di rispettare i principi della democrazia costituzionale e del pluralismo politico e si rammentava che l'impegno ad attenersi a tali principi è un prerequisito per lo sviluppo di legami politici ed economici dell'Unione europea con il Perù.

Il 9 giugno 2000, in seguito alla decisione dell'Organizzazione degli Stati americani (OSA) di inviare, su richiesta delle autorità peruviane, una nuova missione, la Presidenza, a nome dell'Unione europea, ha rilasciato una nuova dichiarazione sulla situazione in Perù.

In essa si ribadisce la grave inquietudine dell'Unione europea riguardo alle varie irregolarità e anomalie rilevate durante le elezioni e alla conseguente diminuzione della legittimità democratica che invece le elezioni potrebbero garantire.

Nella dichiarazione si accoglie con favore la decisione dell'OSA di inviare una missione in Perù con il compito di vagliare possibili soluzioni e formulare raccomandazioni per un ulteriore rafforzamento della democrazia e si sottolinea l'estrema importanza che l'UE attribuisce all'esito positivo della missione.

Nella dichiarazione si precisa inolte che l'Unione europea intende sostenere appieno tutte le forze democratiche peruviane, attivamente impegnate nel rafforzamento delle istituzioni, affinché tutelino il diritto della popolazione alla libertà e partecipazione politica e salvaguardino lo stato di diritto.

L'Unione europea ha altresì esortato tutte le forze politiche, e soprattutto il Governo, a ricercare il consenso attraverso il dialogo al fine di creare una base di compromesso sufficiente per rafforzare la democrazia in Perù consentendo all'opposizione di partecipare pienamente al dibattito politico.

Il Consiglio, come detto nella dichiarazione, continuerà a seguire con attenzione gli sviluppi della situazione in Perù e analizzerà le sue relazioni con questo Paese alla luce di tali osservazioni.