INTERROGAZIONE SCRITTA E-0135/00

di Gerhard Hager (NI) al Consiglio

(31 gennaio 2000)

Oggetto: Progressi registrati nel quadro dell'istituzione di un'Accademia europea di polizia

Il Consiglio europeo di Tampere ha deciso di istituire un'Accademia europea di polizia sotto forma di una rete di istituti nazionali di formazione già esistenti.

1. A che punto sono, concretamente, i progetti relativi all'istituzione dell'Accademia europea di polizia?

2. Quali sono le scadenze previste per la realizzazione di questa Accademia e quando essa inizierà la sua attività?

3. Quale sarà, concretamente, il settore di attività di questa Accademia e quali saranno i suoi compiti, al di là di un coordinamento dei sistemi di formazione nazionali?

4. Quale sarà, secondo il Consiglio, il numero di effettivi di cui dovrà disporre l'Accademia?

5. Quali saranno, secondo il Consiglio, i costi relativi alla sua realizzazione?

Risposta

(28 marzo 2000)

Il 14 dicembre 1999 il Comitato di cui all'articolo 36 del TUE ha deciso di far effettuare un primo studio sulla futura rete di accademie di polizia europee. Il Segretariato generale del Consiglio dell'Unione europea sta attualmente effettuando tale studio, che sarà esaminato dal Comitato suddetto in data 28 e 29 febbraio.

Dopo l'esame di tale primo studio, occorrerà determinare le modalità particolareggiate di attuazione del concetto di rete, affermato in generale dagli Stati membri. La Presidenza finlandese ha fissato come obiettivo, per l'avvio dei lavori della rete, la data del 1o gennaio 2001.

La descrizione particolareggiata del campo di attività sarà fatta successivamente. Allo stato attuale è prevedibile che i compiti assegnati alla rete supereranno quelli ora attribuiti all'Associazione delle accademie di polizia europee (AEPC).

I dati precisi sui bisogni della rete, in termini di effettivi, saranno disponibili soltanto dopo il completamento del primo o del secondo studio.

I dati precisi sui bisogni finanziari della rete saranno disponibili soltanto successivamente.