INTERROGAZIONE SCRITTA P-1972/99

di Gilles Savary (PSE) alla Commissione

(19 ottobre 1999)

Oggetto: Armonizzazione dei limiti alla circolazione dei veicoli commerciali pesanti la domenica e i giorni festivi (proposta di direttiva COM(1998) 115 definitiva del 25 maggio 1998)

Quale è esattamente la posizione e lo stato dei lavori della Commissione, a seguito delle conclusioni del Consiglio dei ministri europei dei trasporti che si è tenuto a Lussemburgo il 6 ottobre 1999, in merito ai limiti alla circolazione per i veicoli pesanti la domenica e i giorni festivi?

L'armonizzazione delle fasce orarie di circolazione dei veicoli pesanti la domenica e i giorni festivi seguita a figurare all'ordine del giorno dei lavori della Commissione europea? In particolare, la proposta di direttiva COM(1998) 115(1) viene mantenuta oppure la Commissione intende modificarla o semplicemente ritirarla?

Qualora la Commissione intenda procedere a una modifica, su quale base di compromesso, entro quali termini e secondo quale calendario avverrà?

(1) GU C 198 del 24.6.1998, pag. 17.

Risposta data dalla sig.ra de Palacio in nome della Commissione

(10 novembre 1999)

La Commissione comunica all'onorevole parlamentare che, a seguito del Consiglio Trasporti del 6 ottobre 1999 e delle discussioni sulla proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio relativa ad un sistema armonizzato e trasparente di limiti alla circolazione, su determinate strade, dei veicoli commerciali pesanti adibiti ai trasporti internazionali, sta attualmente lavorando ad una proposta modificata della suddetta direttiva.

Nel Consiglio Trasporti si è riscontrata l'esistenza di un sostanziale accordo su due aspetti: l'obbligo da parte degli Stati membri di notificare in anticipo alla Commissione i limiti ai fini di una maggiore trasparenza e l'armonizzazione della portata di tali limiti, il che significa che occorre redigere una lista comune di eccezioni.

Tuttavia, la questione dei limiti alla circolazione durante il finesettimana e i giorni festivi è ancora aperta. L'elevata sensibilità alla questione, da parte sia del Consiglio che del Parlamento, sta portando all'assunzione di posizioni rigidamente contrapposte.

Pertanto la Commissione intende adottare e presentare al Parlamento e al Consiglio entro la fine del 1999 un proposta modificata in modo da tenere conto, da un lato, delle implicazioni per il mercato interno dei limiti alla circolazione imposti ai veicoli commerciali pesanti che transitano sulla rete stradale transeuropea e, dall'altro, della necessità di assicurare che si tenga debito conto dei limiti adottati dagli Stati membri per ragioni legittime e giustificate.