91998E3558

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3558/98 dell'on. Amedeo AMADEO alla Commissione. Mutageni

Gazzetta ufficiale n. C 297 del 15/10/1999 pag. 0080


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3558/98

di Amedeo Amadeo (NI) alla Commissione

(1o dicembre 1998)

Oggetto: Mutageni

Ai sensi della direttiva 67/548/CEE(1) del Consiglio concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose, i mutageni sono classificati in tre categorie.

Nel confermare che solo le categorie 1 e 2 sono rilevanti agli effetti della presente modifica, si fa presente che la categoria 1 riguarda solo quelle sostanze i cui effetti mutageni sull'uomo sono stati direttamente dimostrati, ed è consapevole dell'estrema difficoltà che prove di questo tipo comportano nella pratica. Per questo motivo le sostanze della categoria 2 assumono un'importanza pratica di primo piano. Si tratta di sostanze delle quali è possibile dimostrare i danni genetici ereditabili sulla base di "studi appropriati su animali" e di "altre informazioni pertinenti".

Si chiede alla Commissione europea che, a titolo cautelativo, questi tipi di mutageni siano trattati come cancerogeni ai fini della presente direttiva.

Risposta data dal sig. Flynn a nome della Commissione

(25 febbraio 1999)

Nell'ambito del programma "L'Europa contro il cancro", conformemente alle decisioni del Consiglio 90/238/Euratom, CECA, CEE(2) e 93/362/CEE(3), è stato varato un piano d'azione per attirare l'attenzione sulle sostanze e i preparati ritenuti cancerogeni. A seguito dell'adozione della direttiva 94/60/CE(4), 14o emendamento della direttiva 76/769/CEE sulle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi(5), si chiede alla Commissione di proporre direttive che vietino ai consumatori l'uso di sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche, appartenenti alle categorie 1 o 2. Le proposte della Commissione terranno conto dei rischi e dei vantaggi delle sostanze nonché delle disposizioni legislative comunitarie sull'analisi dei rischi.

Fino ad oggi è vietato ai consumatori l'uso di circa 850 sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione, che rientrano nella categoria 1 o 2.

Oltre a queste informazioni, per quanto riguarda i rischi connessi all'esposizione ad agenti cancerogeni sul luogo di lavoro, la Commissione conferma all'Onorevole parlamentare che i suoi suggerimenti sono già stati presi in considerazione nella proposta modificata di direttiva del Consiglio(6) che modifica per la seconda volta la direttiva 90/394/CEE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi connessi all'esposizione ad agenti cancerogeni sul luogo di lavoro, adottata il 12 novembre 1998 dalla Commissione, a seguito di un parere del Parlamento.

(1) GU L 196 del 16.8.1967, pag. 1.

(2) GU L 137 del 30.5.1990.

(3) GU L 150 del 22.6.1993.

(4) GU L 365 del 31.12.1994.

(5) GU L 262 del 27.9.1976.

(6) GU C 392 del 16.12.1998.