INTERROGAZIONE SCRITTA P-2862/98

di Karin Riis-Jørgensen (ELDR) alla Commissione

(14 settembre 1998)

Oggetto: Vendite a distanza di servizi finanziari

In origine i servizi finanziari avrebbero dovuto essere contemplati nel quadro della direttiva generale sulle vendite a distanza, ma siccome ciò non avvenne il Parlamento europeo invitò la Commissione ad elaborare un'apposita direttiva sui servizi finanziari. Purtroppo però, il 15 luglio 1998 il progetto di direttiva in questione è stato rigettato, ciò che in pratica impedirà al normale consumatore di trarre vantaggi dal mercato interno dei servizi finanziari e quindi anche dall'introduzione dell'euro sui mercati finanziari.

Detto questo, come giustifica la Commissione il fatto che il settore finanziario non debba rientrare nel mercato interno? Con quale motivazione ha deciso di rigettare il progetto di direttiva sui servizi finanziari? Come intende infine rimediare alla situazione nella quale sono stati abbandonati i consumatori?

Risposta comune

data dal sig. Monti in nome della Commissione alle interrogazioni scritte E-2764/98 e P-2862/98

(17 novembre 1998)

La Commissione ha adottato il 14 ottobre 1998 una proposta di direttiva relativa ai contratti a distanza tra fornitori e consumatori in materia di servizi finanziar(1)1 attualmente all'esame del Parlamento nell'ambito della procedura di codecisione.

(1) COM(98) 468.