INTERROGAZIONE SCRITTA E-2832/98

di Niall Andrews (UPE) alla Commissione

(28 settembre 1998)

Oggetto: Domande di asilo

Può la Commissione far conoscere le normative di ciascuno Stato membro per il trattamento delle domande di asilo, nonché indicare quali sono le direttive in seno all'UE che consentono attualmente di disciplinare il flusso di immigranti illegali nell'Unione europea?

Risposta data dalla sig.ra Gradin a nome della Commissione

(13 novembre 1998)

Le questioni di asilo e di immigrazione attualmente sono regolate dal titolo VI del trattato sull'Unione europea e rientrano nel terzo pilastro. L'articolo K.1 del trattato sull'Unione europea sancisce che la politica di asilo e di immigrazione, compresa la lotta contro l'immigrazione, il soggiorno e i lavori clandestini da parte di cittadini di paesi terzi sul territorio degli Stati membri sono aspetti di interesse comune. Gli strumenti giuridici disponibili ai sensi dell'articolo K.3 del trattato sull'Unione europea che permettono di affrontare tali questioni comprendono le posizioni comuni, le azioni e le convenzioni comuni, non però gli strumenti comunitari convenzionali quali le direttive e i regolamenti.

Questo stato di cose cambierà con l'entrata in vigore del trattato di Amsterdam, che trasferisce le competenze in materia di asilo e di immigrazione alla Comunità, in base al nuovo titolo IV del trattato CE. Il nuovo articolo 63 in questo trattato obbligherà il Consiglio ad adottare tutta una serie di misure in materia asilo, nonché provvedimenti riguardanti l'immigrazione e i soggiorni clandestini, entro cinque anni dall'entrata in vigore del trattato di Amsterdam.

In materia di asilo, l'unico atto vincolante adottato a livello europeo è la convenzione che determina lo Stato incaricato di esaminare le domande di asilo presentate in uno degli Stati membri(1), nota generalmente come Convenzione di Dublino. Quest'ultima è stata firmata nel 1990 ma è entrata in vigore solo il 1o settembre 1997. Il comitato istituito ai sensi dell'articolo 18 della Convenzione di Dublino ha adottato varie misure di applicazione, pubblicate nella Gazzetta ufficiale.

Un certo numero di strumenti non vincolanti in materia di asilo o intesi a combattere l'immigrazione clandestina sono stati adottati dai ministri responsabili per l'immigrazione ovvero, dall'entrata in vigore del trattato sull'Unione europea, dal Consiglio. Gli atti adottati dal Consiglio sono stati pubblicati anch'essi nella Gazzetta ufficiale.

(1) GU C 254 del 19.8.1997.