INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2788/98 dell'on. Carmen DÍEZ DE RIVERA ICAZA alla Commissione. Pubblicità turistica ingannevole
Gazzetta ufficiale n. C 096 del 08/04/1999 pag. 0147
INTERROGAZIONE SCRITTA P-2788/98 di Carmen Díez de Rivera Icaza (PSE) alla Commissione (9 settembre 1998) Oggetto: Pubblicità turistica ingannevole Di fronte alla valanga di opuscoli turistici che descrivono luoghi o isole paradisiache nel Mediterraneo, con fotografie di una natura vergine e praticamente senza costruzioni che possono indurre in errore in quanto la realtà si rivela successivamente ben diversa, con una saturazione di appartamenti, hotel, rifiuti, inquinamento acustico, scarsità d'acqua e assenza di infrastrutture, ecc. 1. Può indicare la Commissione quali misure intende adottare perché sia diffusa e rispettata la direttiva 84/450/CEE(1)? 2. Può dire la Commissione se intende, per quanto riguarda le offerte turistiche immobiliari, esigere la veridicità per quanto riguarda la descrizione dell'ambiente circostante? Risposta data dalla sig.ra Bonino a nome della Commissione (9 ottobre 1998) Tutti gli Stati membri hanno provveduto a trasporre nelle rispettive legislazioni nazionali la direttiva 84/450/CEE del Consiglio del 10 settembre 1984 relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di pubblicità ingannevole. Il testo comunitario si applica a tutti i settori, compresi quelli del turismo e dell'ambiente. L'articolo 4 della direttiva prevede segnatamente che gli Stati membri garantiscano l'esistenza di strumenti adeguati ed efficaci per controllare la pubblicità ingannevole. La Commissione ritiene che gli strumenti e le procedure prescelti dagli Stati membri consentano effettivamente di agire contro i casi concreti di pubblicità ingannevole. (1) GU L 250 del 19.9.1984, pag. 17.