91998E0218

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 218/98 dell'on. Florus WIJSENBEEK alla Commissione. Nuovo pedaggio stradale in Polonia

Gazzetta ufficiale n. C 310 del 09/10/1998 pag. 0039


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0218/98 di Florus Wijsenbeek (ELDR) alla Commissione (11 febbraio 1998)

Oggetto: Nuovo pedaggio stradale in Polonia

1. E' vero che la Polonia ha istituito dal 1o gennaio 1998 un pedaggio per l'utilizzo delle sue strade e che tale prelievo si deve associare al contrassegno europeo?

2. E' vero che le tariffe per il contrassegno polacco sono circa il quadruplo delle tariffe previste per il contrassegno europeo?

3. E' vero che gli stranieri incontrano maggiori difficoltà rispetto ai polacchi nel procurarsi tali contrassegni?

4. Intende la Commissione europea adottare le opportune iniziative per ovviare alle conseguenze dell'introduzione del nuovo pedaggio stradale in Polonia a decorrere dal 1o gennaio 1998?

Risposta data dal sig. Kinnock a nome della Commissione (31 marzo 1998)

Il 3 dicembre 1997 il Ministero dei trasporti e della navigazione polacco ha emanato un atto legislativo in merito ad una nuova tariffazione stradale da applicare a partire dal 1o gennaio 1998, sulla base della legge del 2 agosto 1997 concernente le condizioni che regolano il trasporto stradale internazionale in Polonia. Questa legge adegua, nei suoi tratti principali, la struttura del sistema polacco di tariffazione stradale alla direttiva cosiddetta «Eurobollo» ((Direttiva 93/89/CEE del Consiglio, del 25 ottobre 1993, relativa all'applicazione da parte degli Stati membri delle tasse su taluni autoveicoli commerciali adibiti al trasporto di merci su strada, nonché dei pedaggi e diritti d'utenza riscossi per l'uso di alcune infrastrutture - GU L 279 del 12.11.1993. )), specificando che i diritti d'uso di talune infrastrutture polacche devono essere applicati ai veicoli sia nazionali che stranieri adibiti al trasporto internazionale. L'atto in oggetto specifica l'importo da pagare sotto forma di contrassegno giornaliero, settimanale, mensile, semestrale o annuale. In Polonia la tariffa giornaliera equivale circa al quadruplo dell'«Eurobollo» e la tariffa annuale lo supera di poco. I trasportatori stranieri possono acquistare il contrassegno al confine polacco.

La Polonia non è tenuta ad applicare né l'ammontare né la proporzionalità delle tariffe previste dalla direttiva «Eurobollo». Tuttavia l'importo delle tariffe stradali in Polonia sarà esaminato in una riunione speciale sul trasporto stradale indetta con le autorità polacche. La Commissione non è a conoscenza delle difficoltà incontrate dai trasportatori stranieri nell'ottenere i contrassegni al confine, nondimeno il problema verrà sollevato durante la riunione di cui sopra.