INTERROGAZIONE SCRITTA E-4015/97 di Thomas Megahy (PSE) alla Commissione (14 gennaio 1998)

Oggetto: Pubblicità ingannevole da parte delle compagnie aeree

La «Advertising Standards Authority» del Regno Unito ha recentemente stabilito che le compagnie aeree e le agenzie di viaggio devono informare il viaggiatore del costo reale di tutti i voli, inclusivo delle tasse aeroportuali o altre, dei premi stagionali e di tutti i costi addizionali. E' la Commissione al corrente della situazione vigente in altri Stati membri? Inoltre, intende proporre una direttiva intesa a generalizzare quella che dal 1o gennaio 1998 sarà la prassi nel Regno Unito?

Risposta data dal Sig. Kinnock a nome della Commissione (26 febbraio 1998)

La Commissione ha appreso con soddisfazione dell'iniziativa del Regno Unito intesa a migliorare le informazioni per i viaggiatori sul prezzo effettivo di tutti i voli. La Commissione non è a conoscenza di altre iniziative analoghe in altri Stati membri.

Tuttavia la Commissione ha avviato uno studio approfondito per valutare le condizioni previste dai contratti di trasporto aereo dal punto di vista del consumatore. Tra le varie questioni attualmente in discussione figura anche il problema di come far pervenire adeguatamente ai viaggiatori le informazioni richieste (incluse le tariffe), affinché possano opportunamente decidere se sottoscrivere o meno il contratto di trasporto; tale problema è oggetto di consultazioni tra gli operatori del settore. La Commissione valuterà l'opportunità di prendere ulteriori iniziative in base allo studio commissionato e all'esito delle consultazioni.