91997E3941

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3941/97 dell'on. Nikitas KAKLAMANIS alla Commissione. Creazione di una sezione greca nella terza Scuola europea di Bruxelles

Gazzetta ufficiale n. C 196 del 22/06/1998 pag. 0039


INTERROGAZIONE SCRITTA E-3941/97 di Nikitas Kaklamanis (UPE) alla Commissione (12 dicembre 1997)

Oggetto: Creazione di una sezione greca nella terza Scuola europea di Bruxelles

I rappresentanti dei genitori della sezione greca della terza Scuola europea di Bruxelles (UCCLE) hanno raccolto firme e avviato altre iniziative affinché sia creata un'altra sezione greca nella terza Scuola europea di Bruxelles, attualmente in costruzione. L'allestimento di quest'altra sezione è ritenuta quanto mai indispensabile, visto che in quella della prima Scuola europea di Bruxelles si osservano fenomeni di sovraffollamento e di sdoppiamento di classi e che molti ragazzi greci sono quindi indotti a frequentare scuole belghe dove evidentemente non hanno la possibilità di imparare correttamente la loro madrelingua.

La questione è certamente molto importante perchè tocca la sensibilità che dall'Europa pluriculturale si attende per la lingua, la civiltà e le tradizioni dei paesi che la compongono.

Può dire la Commissione qual è la sua posizione ufficiale al riguardo e se è stato previsto di aprire un'altra sezione greca nella Scuola europea oggi in costruzione così come già è stato previsto per gli studenti delle altre nazionalità?

Risposta data dal Sig. Liikanen a nome della Commissione (2 febbraio 1998)

Il consiglio superiore, organismo intergovernativo responsabile delle scuole europee, è il solo organo competente a definire l'orientamento degli studi e la loro organizzazione. Ad esso, pertanto, spetterà decidere al momento opportuno di quali sezioni linguistiche potrà disporre la terza scuola europea di Bruxelles, attualmente in costruzione, decisione che prenderà nel rispetto dei principi cui si impronta il sistema pedagogico delle scuole europee.

La Commissione, che è membro del consiglio superiore e annette grande importanza al buon funzionamento delle scuole europee, avrà cura che tali principi non vengano disattesi.