INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3838/97 dell'on. Nikitas KAKLAMANIS alla Commissione. Protezione antisismica in Grecia e incremento dei costi di costruzione di nuovi edifici
Gazzetta ufficiale n. C 174 del 08/06/1998 pag. 0141
INTERROGAZIONE SCRITTA E-3838/97 di Nikitas Kaklamanis (UPE) alla Commissione (28 novembre 1997) Oggetto: Protezione antisismica in Grecia e incremento dei costi di costruzione di nuovi edifici Com'è noto, la Grecia si trova nella zona più sismica dell'Unione europea. Per tale motivo, il Ministero ellenico per l'assetto del territorio, l'urbanismo e l'ambiente ha emanato un nuovo regolamento antisismico (NEAK) che impone l'impiego di un'armatura di ferro doppia nelle nuove costruzioni in Grecia, i cui costi aumentano così del 15%, risultando proibitivi per il cittadino medio. Può far sapere la Commissione se è stato eseguito uno studio sismologico completo per quanto riguarda la nuova linea di metropolitana di Atene e il nuovo aeroporto di Spata, e se essa è intenzionata a costituire, nei Fondi strutturali, una speciale riserva con cui finanziare le nuove opere, pubbliche e private, che si vogliono rendere completamente antisismiche, visto che la prevenzione delle calamità è senz'altro preferibile alla riparazione dei danni provocati alle risorse tanto materiali quanto umane? Risposta data dalla Sig.ra Wulf-Mathies in nome della Commissione (19 gennaio 1998) Il regolamento antisismico in vigore in Grecia è stato applicato per lo studio e la costruzione della metropolitana di Atene e dell'aeroporto di Spata così come per tutti gli altri progetti realizzati in Grecia, cofinanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale o dal Fondo di coesione. La Commissione non prevede la costituzione di una riserva speciale per il finanziamento di tali opere, dato che i costi relativi alla loro progettazione e realizzazione, inclusi i costi supplementari derivanti dall'applicazione del regolamento antisismico, sono sovvenzionabili dai fondi in parola.