91997E2747

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2747/97 dell'on. Patricia McKENNA alla Commissione. Incidente nella centrale nucleare di Sellafield (Gran Bretagna)

Gazzetta ufficiale n. C 102 del 03/04/1998 pag. 0109


INTERROGAZIONE SCRITTA E-2747/97 di Patricia McKenna (V) alla Commissione (1o settembre 1997)

Oggetto: Incidente nella centrale nucleare di Sellafield (Gran Bretagna)

Nel giugno 1997, uno dei vecchi reattori nucleari Magnox di Calder Hall, Sellafield (Gran Bretagna) è andato in avaria.

Secondo la British Nuclear Fuels Ltd (BNFL), che è la ditta responsabile della centrale di Sellafield, durante l'operazione di accensione una canna di controllo è stata inserita nel cuore del reattore oltre il limite consentito. La potenza si è allora abbassata al di sotto di 15 MW e il reattore è stato così automaticamente spento, secondo quanto afferma la BNFL.

La BNFL e/o le autorità britanniche hanno informato la Commissione di questo incidente? In caso affermativo, che tipo di informazione hanno dato alla Commissione? Quale azione ha già intrapreso la Commissione e/o quale azione propone essa di prendere?

Risposta data dalla sig.ra Bjerregaard a nome della Commissione (23 settembre 1997)

La Commissione non ha ricevuto alcuna informazione ufficiale riguardo all'evento di Calder Hall dalle organizzazioni del Regno Unito. Gli organi di sicurezza britannici sono responsabili dell'autorizzazione degli impianti di energia nucleare e garantiscono il rispetto delle norme di sicurezza nel Regno Unito.

Le indagini hanno comunque rilevato che l'evento è stato giudicato di «livello 0» rispetto alla scala internazionale degli eventi nucleari (INES - International nuclear event scale) stabilita all'Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica (AIEA) e quindi non è ritenuto significativo dal punto di vista della sicurezza.