91997E2628

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 2628/97 dell'on. Roberta ANGELILLI alla Commissione. Missione di sviluppo organizzata dal Comune di Roma a Corviale

Gazzetta ufficiale n. C 082 del 17/03/1998 pag. 0117


INTERROGAZIONE SCRITTA P-2628/97 di Roberta Angelilli (NI) alla Commissione (22 luglio 1997)

Oggetto: Missione di sviluppo organizzata dal Comune di Roma a Corviale

Nel corso del 1995 il Comune di Roma ha avviato, avvalendosi della consulenza della «IG - Società per l'Imprenditorialità giovanile SpA», un'attività di studio e di ricerca volta alla promozione di nuova imprenditorialità in un quartiere periferico e notevolmente disagiato di Roma, denominato Corviale.

Tale attività, denominata «missione sviluppo», sarebbe evidentemente dovuta sfociare nel concreto finanziamento dei migliori progetti imprenditoriali presentati dai giovani del luogo grazie alla consulenza della IG. Dopo che la IG ha svolto il lavoro che le era stato commissionato, selezionando i progetti migliori, il Comune di Roma non ha però erogato alcun finanziamento, lasciando delusi i giovani aspiranti imprenditori e vanificando lo sforzo economico sostenuto dall'amministrazione per la «missione sviluppo».

Ciò premesso, a distanza di ben due anni dalla fallimentare iniziativa del Comune di Roma, può la Commissione far sapere:

1. se iniziative velleitarie ed inefficaci come la suddetta non contrastano, oltre che con il buon senso, con le recenti determinazioni in ambito europeo a proposito del sostegno dell'occupazione e delle imprese nei quartieri sfavoriti delle grandi concentrazioni urbane, che raccomandano piuttosto approcci concreti, innovativi, immediati e riconducibili su vasta scala?

2. se la recente comunicazione della Commissione che adotta un «quadro speciale» relativamente agli aiuti di Stato alle imprese nelle periferie delle metropoli è applicabile al caso di Corviale, ovvero se grazie a tale comunicazione della Commissione sarà finalmente possibile finanziare, a Corviale, i progetti di impresa a suo tempo selezionati ma mai realizzati concretamente?

3. se è a conoscenza di iniziative analoghe portate a buon fine nelle periferie di altre capitali europee?

Risposta data dal sig. Van Miert in nome della Commissione (11 settembre 1997)

La disciplina degli aiuti di Stato alle imprese nei quartieri urbani svantaggiati, che è stata adottata dalla Commissione il 2 ottobre 1996 ((GU C 146 del 14.05.1997. )), si propone di precisare le norme da seguire per determinare le zone che possono essere considerate come quartieri urbani svantaggiati e che possono a questo titolo beneficiare di aiuti di Stato a determinate condizioni e entro dati massimali. Conformemente alle disposizioni dell'articolo 93, paragrafo 3 del trattato CE, gli Stati Membri devono notificare alla Commissione, per approvazione, i progetti che essi elaborano al riguardo.

Per quanto riguarda il quartiere di Corviale a Roma, che è oggetto dell'interrogazione dell'Onorevole Parlamentare, la Commissione non ha finora ricevuto notifiche da parte del governo italiano e nulla sa di un progetto riguardante questa zona. Quanto ai progetti che, secondo l'onorevole parlamentare, sarebbero stati studiati da «IG-Società per l'imprenditorialità giovanile Spa», la Commissione non è in possesso delle informazioni necessarie per poterne apprezzare la compatibilità con la disciplina in causa. Spetta al governo italiano provvedere eventualmente a notificarlo alla Commissione, conformemente alle disposizioni dell'articolo 93, paragrafo 3 del trattato CE.