15.5.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 173/41 |
Ricorso proposto il 30 marzo 2023 — VR / Parlamento
(Causa T-171/23)
(2023/C 173/54)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: VR (rappresentanti: L. Levi e P. Baudoux, avvocate)
Convenuto: Parlamento europeo
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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dichiarare il presente ricorso ammissibile e fondato; |
di conseguenza,
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annullare la decisione del 9 giugno 2022 che notifica al ricorrente la risoluzione del suo contratto e, per quanto necessario, la decisione del 20 dicembre 2022 che respinge il suo reclamo contro la decisione del 9 giugno 2022; |
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condannare il convenuto a risarcire il danno subito dal ricorrente; |
— |
condannare il convenuto a tutte le spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce tre motivi.
1. |
Primo motivo, vertente su un errore manifesto di valutazione delle ragioni all’origine della decisione e sulla violazione del principio di proporzionalità. |
2. |
Secondo motivo, vertente sulla violazione dell'articolo 41 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, e in particolare del diritto al contraddittorio, dell'obbligo di motivazione, del rispetto del requisito di imparzialità dell'amministrazione e del dovere di diligenza. |
3. |
Terzo motivo, vertente sulla violazione del dovere di sollecitudine. |