3.10.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 380/16 |
Ricorso proposto il 12 luglio 2022 — PU / Procura europea
(Causa T-442/22)
(2022/C 380/19)
Lingua processuale: il greco
Parti
Ricorrente: PU (rappresentante: Yatagantzidis, avvocato)
Resistente: Procura europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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annullare le decisioni impugnate, vale a dire: a) la decisione del collegio della resistente del 23 marzo 2022, n. 015/2022, di rigetto del reclamo proposto il 3 dicembre 2021 avverso la decisione del collegio della resistente dell'8 settembre 2021, n. 090/2021, (b) la decisione del collegio della resistente dell'8 settembre 2021, n. 090/2021 (c) la decisione del collegio della resistente del 30 maggio 2022, n. 021/2022 nonché (d) qualsiasi altro atto connesso o omissione degli organi della resistente; |
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condannare la resistente alla somma complessiva di EUR 100 000 a titolo di risarcimento del danno morale subito, e |
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condannare la resistente alle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce i seguenti motivi.
1. |
Primo motivo, vertente su vizi di procedura:
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2. |
Secondo motivo, vertente sul difetto di motivazione delle decisioni impugnate. |
3. |
Terzo motivo, vertente su un errore manifesto di valutazione e sul superamento dei limiti del potere discrezionale. |
4. |
Quarto motivo vertente su un abuso di potere. |