23.1.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 24/28


Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dalla Curtea de Apel Timişoara (Romania) l’11 ottobre 2022 — SC Assofrutti Rom S.R.L / Agenţia pentru Finanţarea Investiţiilor Rurale, Centrul Regional pentru Finanţarea Investiţiilor Rurale 5 Vest Timişoara

(Causa C-635/22)

(2023/C 24/36)

Lingua processuale: il rumeno

Giudice del rinvio

Curtea de Apel Timişoara.

Parti nel procedimento principale

Attrice e ricorrente: SC Assofrutti Rom S.R.L.

Convenuti e resistenti: Agenţia pentru Finanţarea Investiţiilor Rurale, Centrul Regional pentru Finanţarea Investiţiilor Rurale 5 Vest Timişoara.

Questioni pregiudiziali

1)

Se le disposizioni dell'articolo 17 della direttiva 2008/90/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e delle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (1), possano essere interpretate nel senso che vietano agli Stati membri di imporre il requisito dello svolgimento della procedura di appalto pubblico prima della commercializzazione dei materiali [Conformitas Agraria Communitatis (CAC)]

2)

Se, in una situazione come quella del caso di specie, l'articolo 4, paragrafo 10, del regolamento n. 1303/2013 (2), in combinato disposto con l'articolo 39, paragrafo 1, lettere a) e b), del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, possa essere interpretato nel senso che osta al requisito dello svolgimento della procedura di appalto pubblico stabilita dal PNDR 2014-2020 (quinta versione).


(1)  GU 2008, L 267, pag. 8.

(2)  Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU 2013, L 347, pag. 320).