10.5.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 191/18 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Varhoven administrativen sad (Bulgaria) il 17 febbraio 2022 — NG/Direktor na Glavna direktsia «Natsionalna politsia» pri MVR — Sofia
(Causa C-118/22)
(2022/C 191/23)
Lingua processuale: il bulgaro
Giudice del rinvio
Varhoven administrativen sad
Parti
Ricorrente in cassazione: NG
Resistente in cassazione: Direktor na Glavna direktsia «Natsionalna politsia» pri MVR — Sofia
Questione pregiudiziale
Se l’interpretazione dell’articolo 5 in combinato disposto con l’articolo 13, paragrafi 2, lettera b), e 3, della direttiva (UE) 2016/680 (1) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio, ammetta misure legislative nazionali che comportano un diritto praticamente illimitato al trattamento dei dati personali, da parte delle autorità competenti, a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali e/o lo svuotamento del diritto dell’interessato ad ottenere la limitazione del trattamento, la cancellazione o la distruzione dei propri dati.