2.8.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 310/39 |
Ricorso proposto il 15 giugno 2021 — PJ/EIT
(Causa T-335/21)
(2021/C 310/52)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: PJ (rappresentante: N. de Montigny, avvocata)
Convenuto: Istituto europeo di innovazione e tecnologia
Conclusioni
La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione del 13 ottobre 2020 del direttore esecutivo che le nega il beneficio del telelavoro dal suo luogo di origine; |
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se necessario, annullare la decisione del 9 marzo 2021 del direttore esecutivo recante rigetto del reclamo della ricorrente presentato il 10 novembre 2020; |
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condannare il convenuto a tutte le spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce otto motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sulla violazione del dovere di imparzialità, di oggettività e di neutralità dell’autorità abilitata a concludere i contratti di assunzione e sull’adozione delle norme interne da parte di un’autorità incompetente. |
2. |
Secondo motivo, vertente sulla violazione del diritto di essere ascoltato. |
3. |
Terzo motivo, vertente sulla mancanza di motivazione. |
4. |
Quarto motivo, vertente sulla violazione delle norme interne e sull’interpretazione arbitraria e irragionevole delle stesse, nonché sull’assenza di prevedibilità e di certezza del diritto. |
5. |
Quinto motivo, vertente sulla violazione del dovere di sollecitudine, sulla mancata considerazione degli interessi sia dell’istituzione sia della ricorrente e sulla non proporzionalità della decisione rispetto all’interesse reale dell’istituzione. |
6. |
Sesto motivo, vertente sulla violazione del diritto al rispetto della vita privata e familiare, sancito dall’articolo 7 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (in prosieguo la «Carta»), nonché del diritto alla conciliazione tra vita privata e vita professionale, sancito dall’articolo 33 della Carta. |
7. |
Settimo motivo, vertente sulla violazione del diritto effettivo al lavoro e a eque condizioni di lavoro. |
8. |
Ottavo motivo, vertente sulla mancata considerazione di un evento di forza maggiore. |