28.6.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 252/31 |
Ricorso proposto l’11 maggio 2021 — Aquino / Parlamento
(Causa T-253/21)
(2021/C 252/41)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Roberto Aquino (Bruxelles, Belgio) (rappresentante: L. Levi, avvocato)
Convenuto: Parlamento europeo
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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dichiarare il presente ricorso ammissibile e fondato |
di conseguenza,
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annullare la decisione del 7 luglio 2020 con la quale il direttore generale della direzione generale del personale ha annullato l'elezione del presidente del comitato del personale e ha deciso di procedere nuovamente a tale elezione; |
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annullare la riunione costitutiva del 14 settembre 2020 e le elezioni ivi tenute e, in particolare, l'elezione di un presidente del comitato del personale; |
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annullare la decisione del 5 febbraio 2021 che respinge il reclamo presentato dal ricorrente il 6 ottobre 2020; |
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condannare il convenuto a risarcire il danno morale valutato ex aequo et bono a EUR 2 000; |
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condannare il convenuto alla totalità delle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sulla violazione da parte del convenuto del suo dovere di assicurare che i suoi funzionari e i loro eletti possano nominare i loro rappresentanti liberamente e secondo le regole stabilite. Il ricorrente fa anche valere la violazione dell'articolo 4 del regolamento interno del comitato del personale e del dovere di diligenza. |
2. |
Secondo motivo, vertente sulla violazione del diritto al contraddittorio e dell'articolo 41 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. |