21.6.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 242/52 |
Ricorso proposto il 3 maggio 2021 — Saure/Commissione
(Causa T-232/21)
(2021/C 242/73)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrente: Hans-Wilhelm Saure (Berlino, Germania) (rappresentante: C. Partsch, avvocato)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione della Commissione di respingere la domanda di accesso del ricorrente a documenti della Commissione, codice di riferimento Gestdem 2021/0550, mediante estrazione di copie di tutta la corrispondenza che essa ha scambiato con la società AstraZeneca plc o con le sue controllate, con la Cancelleria federale tedesca o con il Ministero federale della sanità, relativa alla società Astra Zeneca plc o alle sue controllate, in ogni caso a partire dal 1o aprile 2020, e vertente, in particolare, sui quantitativi e sui termini di consegna dei vaccini contro il COVID-19 proposti dalla AstraZeneca plc; |
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condannare la Commissione alle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.
1. |
Primo motivo: il ricorrente vanterebbe il diritto di accedere ai documenti controversi della Commissione europea in forza dell’articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1049/2001 (1). Il diniego della Commissione violerebbe tale disposizione. |
2. |
Secondo motivo: nessun motivo di esclusione derivante dal regolamento (CE) n. 1049/2001 osterebbe al diritto di accesso del ricorrente. La Commissione non avrebbe addotto — e non sembrerebbe sussistere — alcun motivo di esclusione. |
(1) Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU 2001, L 145, pag. 43).