31.7.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 271/24 |
Sentenza del Tribunale del 14 giugno 2023 — Ryanair e Airport Marketing Services / Commissione
(Causa T-79/21) (1)
(«Aiuti di Stato - Accordi conclusi con la compagnia aerea Ryanair e la sua società figlia Airport Marketing Services - Servizi di marketing - Decisione che dichiara l’aiuto incompatibile con il mercato interno e che ne ordina il recupero - Vantaggio - Criterio dell’effettiva necessità - Articoli 41 e 47 della Carta dei diritti fondamentali - Diritto di accesso al fascicolo - Diritto di essere ascoltato»)
(2023/C 271/34)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: Ryanair DAC (Swords, Irlanda), Airport Marketing Services Ltd (Dublino, Irlanda) (rappresentanti: E. Vahida, F.-C. Laprévote, V. Blanc, S. Rating, I. G. Metaxas Maranghidis e D. Pérez de Lamo, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: L. Flynn, J. Carpi Badía e C. Georgieva, agenti)
Interveniente a sostegno della convenuta: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: A. Maceroni e A. L. Meyer, agenti)
Oggetto
Con il loro ricorso fondato sull’articolo 263 TFUE le ricorrenti chiedono l’annullamento della decisione (UE) 2020/1671 della Commissione del 2 agosto 2019, relativa all’aiuto di Stato SA.47867 2018/C (ex 2017/FC) cui la Francia ha dato esecuzione in favore di Ryanair e di Airport Marketing Services (GU 2020, L 388, pag. 1).
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Ryanair DAC e l’Airport Marketing Services Ltd sono condannate a farsi carico delle proprie spese nonché di quelle sostenute dalla Commissione europea. |
3) |
Il Consiglio dell’Unione europea si farà carico delle proprie spese. |