1.2.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 35/24 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Landesverwaltungsgericht Oberösterreich (Austria) il 19 ottobre 2020 — J.P. / B.d.S.L.
(Causa C-521/20)
(2021/C 35/35)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Landesverwaltungsgericht Oberösterreich
Parti
Ricorrente: J.P.
Amministrazione resistente: B.d.S.L.
Questione pregiudiziale
Se l’articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (segnatamente in combinato disposto con la direttiva Eurobollo 1999/62/CE (1)) debba essere interpretato nel senso che il combinato disposto di norme nazionali che — come l’articolo 20, paragrafo 2, del BStMG in combinato disposto con l’articolo 22, paragrafo 2, del VStG — imponga il cumulo delle repressioni e delle sanzioni di violazioni seriali dell’obbligo di pagamento del pedaggio commesse su tratti di strada rispettivamente delimitati, sia in contrasto con il divieto di azioni e sanzioni plurime qualora non siano nel contempo stabiliti a tal riguardo, a livello legislativo, né un obbligo di coordinamento di tutte le autorità amministrative e dei giudici competenti per tali procedimenti sanzionatori, né un obbligo espresso di applicazione effettiva del principio di proporzionalità in relazione all’importo della sanzione complessiva.
(1) Direttiva 1999/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 giugno 1999 relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture (GU 1999, L 187, pag. 42.)