Sentenza del Tribunale (Quinta Sezione) del 24 marzo 2021 – Bennahmias / Parlamento

(Causa T‑798/19)

«Diritto istituzionale – Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento – Indennità di assistenza parlamentare – Recupero delle somme indebitamente versate – Onere della prova – Obbligo di motivazione – Errore di diritto – Errore di fatto – Proporzionalità»

1. 

Ricorso di annullamento – Controllo di legittimità – Criteri – Presa in considerazione dei soli elementi di fatto e di diritto esistenti al momento dell’adozione dell’atto controverso

(Art. 263 TFUE)

(v. punto 18)

2. 

Atti delle istituzioni – Motivazione – Obbligo – Portata – Decisione del Parlamento che ordina il recupero di una somma indebitamente versata per assistenza parlamentare

(Art. 296, comma 2, TFUE)

(v. punto 23)

3. 

Parlamento europeo – Membri – Spese e indennità – Indennità di assistenza parlamentare – Assunzione a carico dei costi non connessi all’esercizio del mandato parlamentare – Esclusione

(Decisione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento recante misure di applicazione dello Statuto dei deputati al Parlamento europeo, art. 33, § 2, 1a frase)

(v. punto 66)

4. 

Parlamento europeo – Membri – Spese e indennità – Indennità di assistenza parlamentare – Controllo relativo all’utilizzo delle spese di assistenza parlamentare – Onere della prova

(Decisione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento recante misure di applicazione dello Statuto dei deputati al Parlamento europeo, art. 33, § 2, 2a frase)

(v. punti 67-70)

5. 

Parlamento europeo – Membri – Spese e indennità – Recupero di somme indebitamente versate – Importo da recuperare – Assenza di margine di discrezionalità del Parlamento – Invocazione da parte del deputato interessato di una violazione del principio di proporzionalità – Rigetto

(Decisione dell’Ufficio di presidenza del Parlamento recante misure di applicazione dello Statuto dei deputati al Parlamento europeo, art. 68, § 2, 1a frase)

(v. punti 80-83)

Oggetto

Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione del segretario generale del Parlamento del 16 settembre 2019 relativa al recupero presso il ricorrente di una somma di EUR 29806 indebitamente versata a titolo di assistenza parlamentare e della relativa nota di addebito del 19 settembre 2019.

Dispositivo

1) 

Il ricorso è respinto.

2) 

Il sig. Jean-Luc Bennahmias sopporterà, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dal Parlamento europeo.