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10.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 262/26 |
Ordinanza del Tribunale del 16 giugno 2020 — etc-gaming e Casino-Equipment / Commissione
(Causa T-803/19) (1)
(«Ricorso per risarcimento danni - Mancata istituzione, da parte dell’Unione, di un ricorso effettivo atto a rimediare all’omissione degli organi giurisdizionali nazionali di sottoporre alla Corte una domanda di pronuncia pregiudiziale - Violazione sufficientemente qualificata di una norma giuridica che conferisce diritti ai singoli - Ricorso manifestamente infondato in diritto»)
(2020/C 262/35)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrenti: etc-gaming GmbH (Vienna, Austria) e Casino-Equipment Vermietungs GmbH (Vienna) (rappresentante: A. Schuster, avvocato)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: L. Armati, G. Braun e L Malferrari agenti)
Oggetto
Domanda basata sull’articolo 268 TFUE diretta a ottenere il risarcimento del danno che le ricorrenti sostengono di aver subito a causa della mancata istituzione, da parte dell’Unione europea, di un ricorso effettivo atto a rimediare all’omissione degli organi giurisdizionali nazionali di sottoporre alla Corte una domanda di pronuncia pregiudiziale.
Dispositivo
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1) |
Il ricorso è respinto. |
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2) |
etc-gaming GmbH e Casino-Equipment Vermietungs GmbH sono condannate alle spese. |