1.2.2021   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 35/43


Sentenza del Tribunale del 2 dicembre 2020 — Thunus e a. / BEI

(Causa T-247/19) (1)

(«Funzione pubblica - Personale della BEI - Retribuzione - Adeguamento annuale degli stipendi - Certezza del diritto - Legittimo affidamento - Consultazione del personale - Obbligo di motivazione - Proporzionalità»)

(2021/C 35/55)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Vincent Thunus (Contern, Lussemburgo) e gli altri ricorrenti i cui nomi figurano in allegato (rappresentante: L. Levi, avvocato)

Convenuta: Banca europea per gli investimenti (rappresentanti: T. Gilliams, J. Klein e J. Krueck, agenti, assistiti da P.-E. Partsch, avvocato)

Oggetto

Domanda ai sensi dell’articolo 270 TFUE e dell’articolo 50 bis dello statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea e volto, da un lato, ad annullare le decisioni contenute nei fogli paga dei ricorrenti del febbraio 2018, e successivi, che attuano la decisione del consiglio d’amministrazione della BEI del 18 luglio 2017 che definisce un nuovo approccio relativamente all’adeguamento globale degli stipendi del personale applicabile a tutti gli agenti della BEI, e la decisione del comitato direttivo della BEI del 30 gennaio 2018 che fissa per il 2018 il tasso di adeguamento degli stipendi allo 0,7 %, e, dall’altro, ad ottenere risarcimento del pregiudizio che i ricorrenti avrebbero asseritamente subito a causa di tali decisioni.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

Il sig, Vincent Thunus e gli altri ricorrenti i cui nomi figurano in allegato sopporteranno le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Banca europea per gli investimenti (BEI).


(1)  GU C 206 del 17.6.2019.