25.2.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 72/31 |
Ricorso proposto il 6 dicembre 2018 — Phrenos e a. / Commissione
(Causa T-715/18)
(2019/C 72/40)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: Phrenos SPRL (Mont-sur-Marchienne, Belgio), Akkanto (Watermael-Boitsfort, Belgio) e Operational Management Solutions (Chaumont-Gistoux, Belgio) (rappresentanti: R. Jafferali e R. van Melsen, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Le ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione della Commissione europea, come notificata alle ricorrenti con lettera del 27 novembre 2018, di aggiudicare ad un terzo l’appalto per i servizi relativi alla pianificazione, preparazione, promozione e realizzazione dell’evento «Giornate europee dello sviluppo» per la direzione generale dello Sviluppo e della cooperazione internazionale della Commissione europea (EuropeAid/139729/DH/SER/BE) (2018/S 144- 328417), per gli anni dal 2019 al 2022 compreso; |
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condannare la Commissione alle spese del procedimento principale e del procedimento sommario. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, le ricorrenti deducono quattro motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sulla mancata motivazione, da parte della convenuta, della sua decisione di aggiudicare l’appalto. |
2. |
Secondo motivo, vertente sulla mancata adeguata valutazione, da parte della convenuta, dei (manifesti) prezzi bassi dell’offerta selezionata. |
3. |
Terzo motivo, vertente sulla violazione della parità di trattamento con riferimento alla valutazione delle offerte presentate. |
4. |
Quarto motivo, vertente sull’illegittimità del criterio di aggiudicazione applicato dalla convenuta ai fini della valutazione delle offerte. |