4.2.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 44/77 |
Ricorso proposto il 3 dicembre 2018 — Umweltinstitut München/Commissione
(Causa T-712/18)
(2019/C 44/103)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrente: Umweltinstitut München — Verein zur Erforschung und Verminderung der Umweltbelastung eV (Monaco di Baviera, Germania) (rappresentante: M. John, avvocato)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione di rifiuto della convenuta del 2 ottobre 2018 [C(2018) 6539 final]. |
Motivi e principali argomenti
Il presente ricorso è diretto all’annullamento della decisione di rifiuto della Commissione del 2 ottobre 2018, con la quale è stato definitivamente negato al ricorrente l’accesso ai documenti relativi alla prima riunione del comitato misto CETA tenutasi il 26 e il 27 marzo 2018.
Il ricorso si basa sul seguente motivo:
Violazione dell’articolo 15, paragrafo 3, TFUE, in combinato disposto con l’articolo 2 del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (1), poiché la convenuta non avrebbe avuto il diritto, ai sensi dell’articolo 4 del regolamento n. 1049/2001, di rifiutare (parzialmente) l’accesso ai documenti richiesti.
(1) Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU 2001, L 145, pag. 43).