20.5.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 172/34 |
Ordinanza del Tribunale del 25 marzo 2019 — Abaco Energy e a./Commissione
(Causa T-186/18) (1)
(«Ricorso di annullamento - Aiuti di Stato - Regime di aiuti in favore delle energie rinnovabili - Procedimento di esame preliminare - Decisione che dichiara il regime di aiuti compatibile con il mercato interno - Ricorso proposto dai beneficiari - Carenza di interesse ad agire- Irricevibilità»)
(2019/C 172/47)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: Abaco Energy, SA (Madrid, Spagna) e gli altri 1659 ricorrenti i cui nomi figurano in allegato all’ordinanza (rappresentanti: inizialmente P. Holtrop, P. Kuypers e M. de Wit, poi P. Holtrop, avvocati)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: T. Maxian Rusche, P. Němečková e S. Noë, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e volta all’annullamento della decisione C(2017) 7384 final della Commissione, del 10 novembre 2017, relativa all’aiuto di Stato SA.40348 (2015/NN), concesso dal Regno di Spagna (Sostegno alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, congenerazione e scarti).
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto |
2) |
Non vi è luogo a statuire sulle istanze d’intervento del Regno di Spagna e dell’EDP España. |
3) |
L’Abaco Energy, SA e gli altri ricorrenti i cui nomi figurano in allegato sono condannati a sopportare le proprie spese, nonché quelle sostenute dalla Commissione europea, ad eccezione di quelle inerenti alle istanze di intervento. |
4) |
L’Abaco Energy e gli altri ricorrenti i cui nomi figurano in allegato, la Commissione, il Regno di Spagna e l’EDP España sopporteranno ciascuno le proprie spese inerenti alle istanze di intervento. |