23.3.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 95/27 |
Sentenza del Tribunale dell’11 febbraio 2020 — Dalasa / EUIPO — Charité — Universitätsmedizin Berlin (charantea)
(Causa T-733/18) (1)
(«Marchio dell’Unione europea - Opposizione - Domanda di marchio dell’Unione europea figurativo charantea - Marchio dell’Unione europea figurativo anteriore CHARITÉ - Impedimento alla registrazione relativo - Assenza di rischio di confusione - Articolo 8, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (UE) 2017/1001»)
(2020/C 95/33)
Lingua processuale: il tedesco
Parti
Ricorrente: Dalasa Handelsgesellschaft mbH (Vienna, Austria) (rappresentante: I. Hödl, avvocato)
Convenuto: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (rappresentante: A. Söder, agente)
Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso dell’EUIPO, interveniente dinanzi al Tribunale: Charité — Universitätsmedizin Berlin, Gliedkörperschaft Öffentlichen Rechts (Berlino, Germania) (rappresentanti: A. Wulff e K. Schmidt-Hern, avvocati)
Oggetto
Ricorso avverso la decisione della quarta commissione di ricorso dell’EUIPO, del 15 ottobre 2018 (procedimento R 540/2018-4), relativa a un procedimento di opposizione tra la Charité e la Dalasa.
Dispositivo
1) |
La decisione della quarta commissione di ricorso dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO), del 15 ottobre 2018 (procedimento R 540/2018-4), è annullata. |
2) |
L’EUIPO sopporterà le proprie spese nonché quelle sostenute dalla Dalasa Handelsgesellschaft mbH nel corso del procedimento dinanzi al Tribunale. |
3) |
La Charité — Universitätsmedizin Berlin, Gliedkörperschaft Öffentlichen Rechts sopporterà le proprie spese sostenute nel corso del procedimento dinanzi al Tribunale. |
4) |
Il ricorso è respinto quanto al resto. |