21.1.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 25/18 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale di Genova (Italia) il 12 ottobre 2018 — LG e a. / Rina SpA, Ente Registro Italiano Navale
(Causa C-641/18)
(2019/C 25/21)
Lingua processuale: l’italiano
Giudice del rinvio
Tribunale di Genova
Parti nella causa principale
Attori: LG e a.
Convenuti: Rina SpA, Ente Registro Italiano Navale
Questione pregiudiziale
Se gli artt. 1, [paragrafo] 1 e 2, [paragrafo] 1 del regolamento (CE) 22/12/2000 n. 44/2001 (1), siano da interpretarsi — anche alla luce dell’articolo 47 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’UE, dell’articolo 6/1 della CEDU e del considerando n. 16 della Direttiva 2009/15/CE (2) — nel senso di escludere che, in relazione a una controversia intentata per il risarcimento dei danni da morte e alla persona causati dal naufragio di un traghetto passeggeri e adducendo responsabilità per condotte colpose, un giudice di uno Stato membro possa negare la sussistenza della propria giurisdizione riconoscendo l’immunità giurisdizionale in favore di enti e persone giuridiche private esercenti attività di classificazione e/o di certificazione, aventi sede in tale Stato membro, e con riferimento all’esercizio di tale attività di classificazione e/o di certificazione per conto di uno Stato extracomunitario.
(1) Regolamento (CE) n. 44/2001 del Consiglio, del 22 dicembre 2000, concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale (GU 2001, L 12, pag. 1).
(2) Direttiva 2009/15/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, relativa alle disposizioni ed alle norme comuni per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e per le pertinenti attività delle amministrazioni marittime (GU 2009, L 131, pag. 47).