201806010221917442018/C 211/151772018CJC21120180618IT01ITINFO_JUDICIAL20180307121321

Causa C-177/18: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Juzgado de lo Contencioso-Administrativo de Madrid (Spagna) il 7 marzo 2018 — Almudena Baldonedo Martín / Ayuntamiento de Madrid


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Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Juzgado de lo Contencioso-Administrativo de Madrid (Spagna) il 7 marzo 2018 — Almudena Baldonedo Martín / Ayuntamiento de Madrid

(Causa C-177/18)

2018/C 211/15Lingua processuale: lo spagnolo

Giudice del rinvio

Juzgado de lo Contencioso-Administrativo de Madrid

Parti

Ricorrente: Almudena Baldonedo Martín

Resistente: Ayuntamiento de Madrid

Questioni pregiudiziali

1)

Se sia corretta l’interpretazione data della clausola 4 dell’accordo quadro laddove si considera che una situazione come quella [ivi] descritta, nella quale un funzionario temporaneo svolge lo stesso lavoro di un funzionario di ruolo (funzionario di ruolo cui non spetta il diritto di indennità perché la situazione dalla quale la medesima discenderebbe non esiste nel suo regime giuridico), non sia inquadrabile nella situazione che nella clausola stessa si descrive.

2)

Se sia conforme all’accordo quadro allegato alla direttiva 1999/70/CE ( 1 ) l’interpretazione operata al fine di conseguirne gli obiettivi — giacché il diritto alla parità di trattamento ed il divieto di discriminazione costituiscono un principio generale della UE contenuto in una direttiva ([negli] articoli 20 e 21 della Carta Diritti Fondamentali UE), [e nell’]articolo 23 della Dichiarazione Universale Diritti dell’Uomo, e laddove li si considera diritti sociali fondamentali [ai sensi degli] articoli 151 e 153 del TFUE — in base alla quale il diritto alla indennità del funzionario temporaneo può configurarsi, vuoi attraverso la comparazione col lavoratore temporaneo reclutato mediante contratto, dato che la sua condizione (regime pubblicistico o privatistico) dipende solo dal datore di lavoro pubblico, vuoi mediante la applicazione diretta verticale riconducibile al diritto primario europeo.

3)

Nell’ipotesi dell’eventuale sussistenza di un abuso nelle assunzioni temporanee, dirette a soddisfare necessità permanenti, senza che vi sia una ragione obiettiva, tipo di assunzione non riconducibile all’urgente e perentoria necessità che la giustifica, senza che esistano sanzioni o limiti effettivi nel diritto nazionale [spagnolo], se sia in linea con gli obiettivi perseguiti dalla direttiva 1999/70/CE, quale misura volta a prevenire l’abuso ed eliminare la conseguenza della violazione e del diritto dell’Unione, nel caso in cui il datore di lavoro non dia stabilità al lavoratore, un’indennità, equiparabile a quella conseguente al licenziamento illegittimo, e se la stessa costituisca una sanzione adeguata, proporzionata, efficace e dissuasiva.


( 1 ) Direttiva 1999/70/CE del Consiglio del 28 giugno 1999 relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato (GU 1999, L 175, pag. 43).