1.7.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 220/36 |
Sentenza del Tribunale del 30 aprile 2019 — UPF/Commissione
(Causa T-747/17) (1)
(«Aiuti di Stato - Regime d’esenzione dall’imposta sulle società al quale la Francia ha dato esecuzione a favore dei suoi porti - Decisione che dichiara il regime di aiuti incompatibile con il mercato interno - Aiuti esistenti - Nozione di attività economica - Obbligo di motivazione - Distorsioni della concorrenza e incidenza sugli scambi tra gli Stati membri - Principio di buona amministrazione»)
(2019/C 220/45)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Union des Ports de France — UPT (Parigi, Francia) (rappresentanti: C. Vannini e E. Moraïtou, avvocati)
Convenuta: Commissione (rappresentanti: B. Stromsky e S. Noë, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione (UE) 2017/2116 della Commissione, del 27 luglio 2017, relativa al regime di aiuti n. SA.38398 (2016/C, ex 2015/E) al quale la Francia ha dato esecuzione — Tassazione dei porti in Francia (GU 2017, L 332, pag. 24).
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
L’Union des ports de France — UPF è condannata alle spese. |