13.5.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 164/44 |
Sentenza del Tribunale del 26 marzo 2019 — Clestra Hauserman/Parlamento
(Causa T-725/17) (1)
(«Appalti pubblici di lavori - Procedura di gara - Lavori relativi alle “Pareti amovibili-porte” del progetto di estensione e ristrutturazione dell’edificio Konrad Adenauer del Parlamento a Lussemburgo - Rigetto dell’offerta di un offerente - Aggiudicazione dell’appalto a un altro offerente - Obbligo di motivazione - Offerta anorm almente bassa - Errore manifesto di valutazione - Responsabilità extracontrattuale»)
(2019/C 164/46)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Clestra Hauserman (Illkirch Graffenstaden, Francia) (rappresentante: J. Gehin, avvocato).
Convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: V. Naglič e B. Schäfer, agenti)
Oggetto
Da un lato, domanda fondata sull’articolo 263 TFUE diretta ad ottenere l’annullamento della decisione del Parlamento del 24 agosto 2017, adottata nel contesto della procedura di gara INLO-D-UPIL-T-16-AO8 riguardante il lotto n. 55, intitolato «Pareti amovibili-porte», del progetto di estensione e ristrutturazione dell’edificio Konrad Adenauer del Parlamento a Lussemburgo, domanda recante rigetto dell’offerta della ricorrente e aggiudicazione dell’appalto a un altro offerente, e, dall’altro, domanda fondata sull’articolo 268 TFUE diretta ad ottenere il risarcimento del danno che la ricorrente sostiene di aver subito.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La sig.ra Clestra Hauserman sopporterà, oltre le proprie spese, quelle sostenute dal Parlamento europeo. |