8.4.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 131/40


Sentenza del Tribunale del 14 febbraio 2019 — RE/Commissione

(Causa T-903/16) (1)

(«Dati personali - Tutela delle persone fisiche in relazione al trattamento di tali dati - Diritto di accesso a tali dati - Regolamento (CE) n. 45/2001 - Diniego di accesso - Ricorso di annullamento - Lettera che rinvia a un precedente diniego parziale di accesso senza effettuare un riesame - Nozione di atto impugnabile ai sensi dell’articolo 263 TFUE - Nozione di atto meramente confermativo - Applicabilità in materia di accesso ai dati personali - Fatti nuovi e sostanziali - Interesse ad agire - Ricevibilità - Obbligo di motivazione»)

(2019/C 131/45)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: RE (rappresentante: S. Pappas, avvocato)

Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: H. Kranenborg e D. Nardi, agenti)

Oggetto

Domanda basata sull’articolo 263 TFUE e volta all’annullamento della nota del direttore della direzione Sicurezza della Direzione generale Risorse umane e sicurezza della Commissione, del 12 ottobre 2016, nella parte in cui respinge la domanda del ricorrente di accesso ad alcuni dei suoi dati personali.

Dispositivo

1)

La nota del direttore della direzione Sicurezza della Direzione generale Risorse umane e sicurezza della Commissione europea, del 12 ottobre 2016, nella parte in cui respinge la domanda di RE del 21 settembre 2016 volta a ottenere l’accesso ad alcuni dei suoi dati personali, è annullata.

2)

La Commissione è condannata alle spese.


(1)  GU C 53 del 20.2.2017.