8.1.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 5/35 |
Sentenza del Tribunale del 17 novembre 2017 — Teeäär / BCE
(Causa T-555/16) (1)
((«Funzione pubblica - Personale della BCE - Sostegno alla transizione professionale - Incompetenza dell’autore dell’atto lesivo - Norme di buona amministrazione in materia di gestione del personale - Danno materiale e danno morale»))
(2018/C 005/46)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Raivo Teeäär (Tallinn, Estonia) (rappresentanti: inizialmente L. Levi e M. Vandenbussche, successivamente L. Levi, avvocati)
Convenuta: Banca centrale europea (BCE) (rappresentanti: F. Malfrère e K. Kaiser, agenti, assistiti da B. Wägenbaur, avvocato)
Oggetto
Domanda basata sull’articolo 270 TFUE e diretta, da un lato, all’annullamento della decisione della BCE del 18 agosto 2014 che respinge la domanda del ricorrente di beneficiare del sostegno alla transazione professionale e, dall’altro, a ottenere il risarcimento del danno materiale e del danno morale che il ricorrente asserisce di aver subito.
Dispositivo
1) |
La decisione della Banca centrale europea (BCE) del 18 agosto 2014, che respinge la domanda del sig. Raivo Teeäär volta a beneficiare del sostegno alla transizione professionale introdotto da tale istituzione, è annullata. |
2) |
Il ricorso è respinto per il resto. |
3) |
La BCE è condannata alle spese. |
(1) GU C 279 del 24.8.2015 (causa inizialmente iscritta a ruolo dinanzi al Tribunale della funzione pubblica dell’Unione europea con il numero F-86/15 e trasferita al Tribunale dell’Unione europea l’1.9.2016.