20.11.2017   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 392/24


Sentenza del Tribunale del 5 ottobre 2017 — Versace 19.69 Abbigliamento Sportivo/EUIPO — Gianni Versace (VERSACCINO)

(Causa T-337/16) (1)

([«Marchio dell’Unione europea - Opposizione - Domanda di marchio dell’Unione europea figurativo VERSACCINO - Marchio dell’Unione europea denominativo anteriore VERSACE - Uso effettivo del marchio anteriore - Articolo 42, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 207/2009 - Impedimento relativo alla registrazione - Rischio di confusione - Somiglianza tra i segni - Articolo 8, paragrafo 1, lettera b), del regolamento n. 207/2009»])

(2017/C 392/30)

Lingua processuale: l'italiano

Parti

Ricorrente: Versace 19.69 Abbigliamento Sportivo Srl (Busto Arsizio, Italia) (rappresentanti: inizialmente F. Caricato, in seguito M. Cartella e B. Cartella, avvocati)

Convenuto: Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (rappresentante: L. Rampini, agente)

Controinteressata dinanzi alla commissione di ricorso dell’EUIPO, interveniente dinanzi al Tribunale: Gianni Versace SpA (Milano, Italia) (rappresentante: M. Francetti, avvocato)

Oggetto

Ricorso proposto contro la decisione della prima commissione di ricorso dell’EUIPO del 6 aprile 2016 (procedimento R 1172/2015-1), relativa ad un procedimento di opposizione tra la Gianni Versace e la Versace 19.69 Abbigliamento Sportivo.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Versace 19.69 Abbigliamento Sportivo Srl è condannata alle spese.


(1)  GU C 296 del 16.8.2016.