23.4.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 142/42 |
Sentenza del Tribunale del 7 marzo 2018 — Le Pen / Parlamento
(Causa T-140/16) (1)
((«Regolamentazione riguardante le spese e le indennità dei deputati al Parlamento europeo - Indennità di assistenza parlamentare - Recupero delle somme indebitamente versate - Competenza del segretario generale - Onere della prova - Obbligo di motivazione - Sviamento di potere - Errore di fatto - Parità di trattamento»))
(2018/C 142/55)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Jean-Marie Le Pen (Saint-Cloud, Francia) (rappresentanti: inizialmente M. Ceccaldi e J.-P. Le Moigne, successivamente M. Ceccaldi, e infine F. Wagner, avvocati)
Convenuto: Parlamento europeo (rappresentanti: S. Seyr e G. Corstens, agenti)
Oggetto
Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE volta all’annullamento della decisione del segretario generale del Parlamento del 29 gennaio 2016 relativa al recupero presso il ricorrente di una somma di EUR 320 026,23 indebitamente versata per assistenza parlamentare, e della relativa nota di addebito del 4 febbraio 2016.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
Il sig. Jean-Marie Le Pen è condannato alle spese, ivi comprese quelle relative ai procedimenti sommari. |