13.11.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 382/19 |
Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 20 settembre 2017 — Tilly-Sabco SAS/Commissione europea, Doux SA
(Causa C-183/16 P) (1)
([Impugnazione - Agricoltura - Carni di pollame - Polli congelati - Restituzioni all’esportazione - Regolamento di esecuzione (UE) n. 689/2013 che fissa la restituzione a zero - Legittimità - Regolamento (CE) n. 1234/2007 - Articoli 162 e 164 - Oggetto e natura delle restituzioni - Criteri di fissazione del quantum - Competenza del direttore generale della direzione generale (DG) dell’agricoltura e dello sviluppo rurale alla sottoscrizione del regolamento controverso - Sviamento di potere - «Comitatologia» - Regolamento (UE) n. 182/2011 - Articolo 3, paragrafo 3 - Consultazione del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli - Presentazione del progetto di regolamento di esecuzione in occasione della riunione di tale comitato - Rispetto dei termini - Violazione di forme sostanziali - Annullamento con mantenimento degli effetti])
(2017/C 382/22)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Tilly-Sabco SAS (rappresentanti: R. Milchior, F. Le Roquais e S. Charbonnel, avocats)
Altre parti nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: A. Lewis e K. Skelly, agenti) , Doux SA
Dispositivo
1) |
La sentenza del Tribunale dell’Unione europea del 14 gennaio 2016, Tilly-Sabco/Commissione (T-397/13, EU:T:2016:8), è annullata. |
2) |
Il regolamento di esecuzione (UE) n. 689/2013 della Commissione, del 18 luglio 2013, recante fissazione delle restituzioni all’esportazione nel settore del pollame, è annullato. |
3) |
Gli effetti del regolamento di esecuzione n. 689/2013 sono mantenuti fino all’entrata in vigore di un nuovo atto diretto a sostituirlo. |
4) |
La Commissione europea è condannata alle spese. |