24.7.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 239/10 |
Sentenza della Corte (Nona Sezione) dell'11 maggio 2017 — Dyson/Commissione europea
(Causa C-44/16 P) (1)
((Impugnazione - Direttiva 2010/30/UE - Indicazione del consumo di energia mediante l’etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti - Regolamento delegato (UE) n. 665/2013 - Etichettatura indicante il consumo d’energia degli aspirapolvere - Efficienza energetica - Metodo di misurazione - Limiti della competenza delegata - Snaturamento degli elementi di prova - Obbligo di motivazione del Tribunale))
(2017/C 239/13)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Dyson Ltd (rappresentanti: E. Batchelor e M. Healy, solicitors, F. Carlin, barrister, e A. Patsa, advocate)
Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: K. Herrmann e E. White, agenti)
Dispositivo
1) |
La sentenza del Tribunale dell’Unione europea dell’11 novembre 2015, Dyson/Commissione (T-544/13, EU:T:2015:836), è annullata nella parte in cui ha respinto la prima parte del primo motivo di ricorso e il terzo motivo di ricorso dedotti in primo grado. |
2) |
La causa è rinviata dinanzi al Tribunale dell’Unione europea affinché si pronunci sulla prima parte del primo motivo di ricorso e sul terzo motivo di ricorso dedotti in primo grado. |
3) |
Le spese sono riservate. |