6.3.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 70/7 |
Sentenza della Corte (Ottava Sezione) del 18 gennaio 2017 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny (Polonia) — Minister Finansów/Stowarzyszenie Artystów Wykonawców Utworów Muzycznych i Słowno-Muzycznych SAWP (SAWP)
(Causa C-37/16) (1)
((Rinvio pregiudiziale - Fiscalità - Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto - Operazioni imponibili - Nozione di «prestazione di servizi a titolo oneroso» - Versamento di canoni a favore di società di gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi a titolo di equo compenso - Esclusione))
(2017/C 070/11)
Lingua processuale: il polacco
Giudice del rinvio
Naczelny Sąd Administracyjny
Parti
Ricorrente: Minister Finansów
Convenuta: Stowarzyszenie Artystów Wykonawców Utworów Muzycznych i Słowno-Muzycznych SAWP (SAWP)
Con l’intervento di: Prokuratura Generalna, Stowarzyszenie Zbiorowego Zarządzania Prawami Autorskimi Twórców Dzieł Naukowych i Technicznych Kopipol, Stowarzyszenie Autorów i Wydawców Copyright Polska
Dispositivo
La direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto, come modificata dalla direttiva 2010/45/UE del Consiglio, del 13 luglio 2010, dev’essere interpretata nel senso che i titolari di diritti di riproduzione non effettuano una prestazione di servizi, ai sensi di tale direttiva, a vantaggio dei produttori e degli importatori di supporti vergini e di apparecchi di registrazione e di riproduzione, dai quali le società di gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi riscuotono, per conto di tali titolari ma a nome proprio, canoni sulla vendita di tali apparecchi e supporti.