15.2.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 59/38


Ricorso proposto il 4 dicembre 2015 — Commissione/CINAR

(Causa T-720/15)

(2016/C 059/44)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: D. Waelbroeck, avvocato, A. Duron, avvocato, S. Delaude, agente, L. Di Paolo, agente, e J. Estrada de Solà, agente)

Convenuta: CINAR Ltd (Londra, Regno Unito)

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

condannare la convenuta a rimborsare alla ricorrente GBP (lira sterlina) 25 616;

condannare la convenuta a versare gli interessi sull’importo principale, pari a GBP 25 616, secondo il tasso applicato dalla Banca centrale europea per le sue principali operazioni di rifinanziamento il 1o dicembre 2005 (2,09 %) maggiorato di un punto e mezzo, per il periodo compreso tra il 6 dicembre 2005 e la data in cui è ricevuta conferma che i capitali sono stati rimborsati; e

condannare la convenuta a tutte le spese e i costi del presente procedimento.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce un motivo vertente sulla circostanza che la convenuta ha violato le sue obbligazioni contrattuali con riferimento alla giustificazione delle spese richieste. Poiché il contributo economico spettante alla convenuta è inferiore all’importo totale versato dalla ricorrente mediante pagamento anticipato, la ricorrente sostiene che, ai sensi del contratto, la convenuta è debitrice dell’importo dovuto.