28.9.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 320/53 |
Ricorso proposto il 20 luglio 2015 — ZZ e ZZ/CEPOL
(Causa F-105/15)
(2015/C 320/73)
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrenti: ZZ e ZZ (rappresentanti: L. Levi e A. Blot, avvocati)
Convenuta: CEPOL (Accademia europea di polizia)
Oggetto e descrizione della controversia
Annullamento della decisione della CEPOL con cui essa ha accettato le dimissioni dei due ricorrenti a seguito del loro rifiuto di lavorare presso la nuova sede dell’agenzia, a Budapest (Ungheria), e richiesta di risarcimento per il danno materiale e il danno morale asseritamente subìti.
Conclusioni dei ricorrenti
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Annullare la decisione della CEPOL del 22 dicembre 2014 con cui la stessa ha «accettato» le dimissioni dei due ricorrenti; |
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se del caso, annullare le decisioni della CEPOL del 10 aprile 2015, recanti rigetto dei reclami presentati dai ricorrenti tra il 13 gennaio e il 17 febbraio 2015 contro la decisione summenzionata; |
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accordare il risarcimento per il danno materiale subìto dai ricorrenti; |
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accordare il risarcimento per il danno morale subìto dai ricorrenti; |
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condannare la CEPOL a tutte le spese sostenute dai ricorrenti nel presente procedimento. |