25.1.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 27/3


Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Szegedi Közigazgatási és Munkaügyi Bíróság (Ungheria) il 22 settembre 2015 — Euro-Team Kft./Budapest Rendőrfőkapitánya

(Causa C-497/15)

(2016/C 027/04)

Lingua processuale: l'ungherese

Giudice del rinvio

Szegedi Közigazgatási és Munkaügyi Bíróság

Parti

Ricorrente: Euro-Team Kft.

Convenuto: Budapest Rendőrfőkapitánya

Questioni pregiudiziali

1)

Se il requisito di proporzionalità di cui all’articolo 9 bis della direttiva 1999/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 1999, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l’uso di alcune infrastrutture (in prosieguo: la «direttiva Eurovignette»), debba essere interpretato nel senso che osta ad un regime sanzionatorio come quello stabilito nell’allegato 9 del decreto 29 dicembre 2007 n. 410, relativo all’elenco delle infrazioni stradali punite con un’ammenda amministrativa, nonché all’importo delle sanzioni pecuniarie che p (1) ossono essere inflitte per la violazione delle disposizioni in materia, al regime di applicazione delle stesse e alle condizioni di partecipazione alle attività di controllo [a közigazgatási bírsággal sújtandó közlekedési szabályszegések köréről, az e tevékenységekre vonatkozó rendelkezések megsértése esetén kiszabható bírságok összegéről, felhasználásának rendjéről és az ellenőrzésben történő közreműködés feltételeiről szóló 410/2007. (XII. 29.) Korm. rendelet] (in prosieguo: il «regolamento sulle infrazioni stradali»), il quale prevede l’imposizione di un’ammenda forfettaria — indipendente dalla gravità dell’infrazione — per la violazione delle norme relative all’acquisto di un biglietto di ingresso in una strada a pedaggio.

2)

Se l’ammenda amministrativa di cui all’allegato 9 del regolamento sulle infrazioni stradali risulti compatibile con il requisito stabilito dall’articolo 9 bis della direttiva Eurovignette, secondo il quale le sanzioni previste dal diritto nazionale devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.

3)

Se il requisito di proporzionalità di cui all’articolo 9 bis della direttiva Eurovignette debba essere interpretato nel senso che osta, da una parte, a un regime sanzionatorio come quello controverso nella causa principale, che stabilisce la responsabilità oggettiva dell’autore di un’infrazione, e, dall’altra, all’importo dell’ammenda inflitta in base a tale regime.


(1)  Direttiva 1999/62/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 1999, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture (GU L 187, pag. 42).