7.9.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 294/27 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Bundesgerichtshof (Germania) il 9 giugno 2015 — Hecht-Pharma GmbH/Hohenzollern Apotheke, Inhaber Winfried Ertelt
(Causa C-276/15)
(2015/C 294/33)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Bundesgerichtshof
Parti
Ricorrente: Hecht-Pharma GmbH
Resistente: Hohenzollern Apotheke, Inhaber Winfried Ertelt
Questioni pregiudiziali
1) |
Se l’articolo 3, punti 1 e 2, della direttiva 2001/83/CE (1) osti a una disposizione nazionale come quella dell’articolo 21, paragrafo 2, punto 1, del Gesetz über den Verkehr mit Arzneimitteln (legge sul commercio dei medicinali; in prosieguo: l’«AMG») in base alla quale non necessita di un’autorizzazione un medicinale che è destinato all’uso umano e che, in ragione di una comprovata frequente prescrizione da parte di medici o dentisti, è prodotto, nei passaggi di fabbricazione essenziali, all’interno di una farmacia e nell’ambito della normale attività della stessa, in una quantità giornaliera non superiore a 100 confezioni pronte per la fornitura ed è destinato alla consegna nell’ambito della preesistente autorizzazione alla gestione di una farmacia. In caso di risposta affermativa alla prima questione |
2) |
Se la suddetta conclusione valga anche quando una disposizione nazionale come l’articolo 21, paragrafo 2, punto 1, dell’AMG è interpretata nel senso che non necessita di autorizzazione un medicinale che è destinato all’uso umano e che, in ragione di una comprovata frequente prescrizione da parte di medici o dentisti, è prodotto, nei passaggi di fabbricazione essenziali, all’interno di una farmacia e nell’ambito della normale attività della stessa, in una quantità giornaliera non superiore a 100 confezioni pronte per la fornitura ed è destinato alla consegna nell’ambito della preesistente autorizzazione alla gestione di una farmacia, quando detto medicinale è fornito, in base a una prescrizione medica che non deve necessariamente essere presente prima della preparazione, di volta in volta a un determinato paziente o è preparato in farmacia in base alle indicazioni di una farmacopea ed è destinato a essere fornito direttamente ai pazienti. |
(1) Direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, recante un codice comunitario relativo ai medicinali per uso umano (GU L 311, pag. 67).