Sentenza del Tribunale (Seconda Sezione) del 28 giugno 2016 –
AF Steelcase / EUIPO
(causa T‑652/14)
«Appalti pubblici di servizi — Gara d’appalto — Fornitura e installazione di mobili ed accessori presso le sedi dell’EUIPO — Rigetto di un’offerta — Ricorso di annullamento — Decisione di aggiudicazione — Insussistenza di un’incidenza diretta — Irricevibilità — Obbligo di motivazione — Principio di buona amministrazione — Proporzionalità — Regime di esclusione delle offerte — Responsabilità extracontrattuale — Danno materiale — Danno morale»
1. |
Ricorso di annullamento — Competenza del giudice dell’Unione — Conclusioni volte ad ottenere un’ingiunzione nei confronti di un’istituzione — Irricevibilità (Artt. 263 TFUE, 264 TFUE e 266 TFUE) (v. punti 36, 37) |
2. |
Diritti fondamentali — Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea — Diritto a una buona amministrazione — Portata — Diritto invocato da una persona giuridica — Ammissibilità (Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 41) (v. punti 42, 57) |
3. |
Atti delle istituzioni — Motivazione — Obbligo — Portata — Decisione di escludere un’offerta nell’ambito di una procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico di servizi — Valutazione alla luce delle informazioni a disposizione del ricorrente al momento della presentazione del ricorso [Art. 296 TFUE; Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 41, § 2, c); regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, art. 113, § 2; regolamento della Commissione n. 1268/2012, art. 161, § 2] (v. punti 43‑46) |
4. |
Ricorso di annullamento — Motivi di ricorso — Difetto o insufficienza di motivazione — Motivo distinto da quello vertente sulla legalità sostanziale (Artt. 263 TFUE e 296 TFUE) (v. punto 47) |
5. |
Appalti pubblici dell’Unione europea — Conclusione di un appalto a seguito di gara — Obbligo per un’istituzione di esercitare la sua facoltà di prendere contatto con un offerente dopo l’apertura delle offerte — Presupposto — Esercizio nel rispetto dei principi di buona amministrazione, di parità di trattamento, di proporzionalità e di certezza del diritto — Possibilità di modificare i termini dell’offerta — Esclusione (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio n. 966/2012, artt. 96, § 2, e 102; regolamento della Commissione n. 1268/2012, artt. 158, § 3, e 160, § 3) (v. punti 63‑65) |
6. |
Appalti pubblici dell’Unione europea — Gara d’appalto — Aggiudicazione degli appalti — Rigetto delle offerte non conformi all’oggetto dell’appalto — Violazione del principio di proporzionalità — Insussistenza (Regolamento della Commissione n. 1268/2012, art. 158, § 3) (v. punti 75, 76, 78, 79) |
7. |
Ricorso di annullamento — Persone fisiche o giuridiche — Atti che le riguardano direttamente e individualmente — Esame d’ufficio da parte del giudice dell’Unione (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punto 86) |
8. |
Ricorso di annullamento — Persone fisiche o giuridiche — Atti che le riguardano direttamente e individualmente — Incidenza diretta — Criteri — Decisione di rigetto di un’offerta prima della fase di aggiudicazione di un appalto — Ricorso dell’offerente escluso contro la decisione di aggiudicazione — Assenza d’incidenza diretta — Irricevibilità (Art. 263, comma 4, TFUE) (v. punti 89‑92) |
9. |
Responsabilità extracontrattuale — Presupposti — Illiceità — Danno — Nesso causale — Insussistenza di uno di questi presupposti — Rigetto integrale del ricorso per risarcimento danni (Art. 340, comma 2, TFUE) (v. punto 96) |
Oggetto
Da un lato, domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione dell’EUIPO dell’8 luglio 2014 che ha respinto l’offerta presentata dalla ricorrente nell’ambito di una gara d’appalto relativa alla fornitura e all’installazione di mobili ed accessori presso le sedi dell’EUIPO (GU 2014/S 023‑035020) e delle decisioni connesse alla decisione di rigetto dell’offerta della ricorrente, compresa, eventualmente, la decisione di aggiudicazione, nonché domanda di riapertura del procedimento di gara alla fase anteriore alla decisione dell’8 luglio 2014 e, dall’altro, domanda fondata sull’articolo 268 TFUE e diretta ad ottenere il risarcimento dei danni asseritamente subiti dalla ricorrente.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
L’AF Steelcase, SA è condannata alle spese. |