16.2.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 56/20 |
Ordinanza del Tribunale del 10 dicembre 2014 — Mabrouk/Consiglio
(Causa T-277/14) (1)
((«Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive adottate nei confronti di determinate persone ed entità in considerazione della situazione in Tunisia - Congelamento dei capitali - Ricorso per carenza - Domanda di accesso alle prove accolte dal Consiglio a carico di una persona fisica destinataria di tali misure - Accesso accordato dal Consiglio - Venir meno dell’oggetto della controversia - Non luogo a statuire»))
(2015/C 056/28)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Mohamed Marouen Ben Ali Bel Ben Mohamed Mabrouk (Tunisi, Tunisia) (rappresentanti: J. R. Farthouat, J. P. Mignard, N. Boulay, avvocati, e S. Crosby, solicitor)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: A. De Elera e G. Étienne, agenti)
Oggetto
Ricorso diretto a far dichiarare la carenza del Consiglio, avendo quest’ultimo illegittimamente omesso di agire a seguito della domanda del ricorrente di accedere al fascicolo contenente le prove sulle quali il Consiglio si è basato per disporre il congelamento dei suoi beni nell’Unione europea.
Dispositivo
1) |
Non occorre più statuire sul ricorso. |
2) |
Il Consiglio dell’Unione europea è condannato alle spese. |